Recensione Cuffie Smabat M0

Introduzione

Abbiamo precedentemente parlato di un modello più costoso del brand Smabat, le M2S pro e complessivamente andavano bene anche se con qualche limite. Oggi tratteremo un articolo meno costoso che ci ha letteralmente stupito perché riesce, con poca spesa, a restituire una buona esperienza, senza eccellere verso un particolare ma mantenendosi sempre chiaro e dettagliato in maniera neutra. Parliamo delle Smabat M0

Dotazione

Come le M2S pro, nella confezione delle M0 troviamo i ricambi in spugna per il filtraggio e una custodia in pelle che termina con una cerniera in metallo per la protezione contro eventuali polveri e sporcizia. Oltre a questo troviamo le componenti da assemblare, perché si tratta di cuffie modulari, che ci consentono di effettuare upgrade futuri con i driver di altri prodotti dello stesso brand. Infatti sarà possibile assemblare le m2s pro con il cavo o la cassa delle m0 e viceversa. Riusciremo così a trovare le cuffie perfette che il nostro orecchio troverà più gradevoli.

Design

Dell’M2s pro mantiene solo la griglia tonda frontale e la forma generale. Cambia il trattamento usato per lo chassis esterno e il design più centrato. Anche il cavo è meno premium delle m2s pro, infatti gli spinotti sono in plastica, quindi meno resistenti rispetto al metallo utilizzato per il modello più costoso. Ovviamente si tratta di compromessi più che adeguati al prezzo. Si compensa alla fine con la qualità audio.

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Specifiche tecniche

Come driver utilizza un auricolare dinamico da 15,4mm con diaframma placcato in titanio.
Manca la camera a labirinto creata appositamente nelle m2s pro ma per il loro costo sicuramente non possiamo pretendere il suo inserimento. Si tratta di una cuffia semplice da pilotare con la sua impedenza a 20ohm, infatti rende anche con uno smartphone senza mai dover alzare al massimo il volume. La sensibilità raggiunge i 105dB con una risposta in frequenza compresa tra 15Hz e 20kHz.

Come suonano?

Partiamo dalla gamma bassa, qui la presenza non è altissima, non va a sovrapporsi alle altre gamme offrendo chiarezza e maggiore dettaglio sui medi, senza impastare. Non ha però quel carattere presente sulle M2s pro, che alcuni potrebbero affermare essere troppo “bassose”, anche se a parer nostro dipende molto da che genere di musica si ascolta. Le Smabat M0 sono molto neutre, anche se non manca il sub-bass presente anche se lieve.
Per quanto riguarda la gamma media, è completa e mai opprimente. Risposta veloce e bilanciata con il resto dello spettro. Sul medio alto e il medio basso invece è leggermente carente, si sente a volte la tendenza ad essere sottile o troppo acuto per certi versi. Per il loro costo comunque è un audio di un certo livello. La voce maschile sulle cuffie di questo brand rendono di più rispetto alla voce femminile proprio per i problemi (che non sono problemi ma caratteristiche) sopra citati. La gamma alta è sufficientemente estesa, non come il fratello maggiore M2s pro, ma riesce ad offrire comunque velocità e neutralità.
Lo stage non è profondo, circoscritto alla voce centrale, quindi più adatto ad un ascolto in esterna e senza impegno.

Considerazioni finali

Dal design accattivante, si fanno piacere e attrarre per il rapporto qualità-prezzo. Mancano sì le chicche che solo cuffie con un costo più elevato possono offrire, ma la qualità costruttiva e generale c’è. La schiuma ha un effetto positivo su tutta la gamma, oltre ad offrire maggiore comfort. Per chi ha delle orecchie capienti, queste sono la scelta giusta, perché rimangono su e ben inserite anche se si sta camminando o correndo. A noi ha stupito l’equilibrio che hanno, senza eccellere in nulla e senza sbagliare notevolmente in nessun punto della gamma. Un ottimo compromesso in rapporto qualità-prezzo.

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