Spotify: Aumento prezzi degli abbonamenti premium

Spotify: Aumento prezzi degli abbonamenti premium

Spotify: Aumento prezzi degli abbonamenti premium

Spotify ha appena annunciato un aumento dei prezzi per una serie di abbonamenti premium.

Spotify ha apportato delle modifiche ai prezzi, che coinvolgono tutti i piani Spotify disponibili, sia negli Stati Uniti che in Europa che in Inghilterra.

A marzo, era stato inviato un sondaggio agli utenti di Spotify nel quale vi era l’idea di aumentare i prezzi per i piani Premium Individual, Duo e Family a 10,99€, 14,99€ e 19,99€. Quindi, supponiamo che il riscontro di questo sondaggio abbia contribuito a plasmare i nuovi prezzi rivelati oggi da Spotify.

Spotify: Aumento dei prezzi degli abbonamenti Premium

L’azienda tramite e-mail ha comunicato ai propri abbonati che aumenterà i prezzi dei suoi piani a partire dal 30 Aprile.

Gli studenti posseggono una speciale agevolazione che gli consentiva di pagare l’abbonamento premium solamente 4,99€ al mese, ora, invece, il prezzo è aumentato a 5,99€.
Per quanto riguarda invece l’abbonamento Premium Duo passa da 12,49€ al mese a 13,99€ al mese.

Il maggiore aumento del prezzo riguarda il piano Premium Family, che passa da 14,99€ al mese a 17,99€ al mese.

Per quanto riguarda, invece, l’abbonamento individuale, questo rimarrà invariato ed il prezzo non aumenterà.

Negli Stati Uniti, solo gli account Family saranno interessati dall’aumento dei prezzi. Il costo passerà da $ 14,99 a $ 15,99 dopo la modifica.

Quindi ricapitolando, in Europa l’aumento dei prezzi sarà il seguente:

  • Spotify Premium Students da 4,99€ a 5,99€;
  • Premium Individuale da 9,99€ a 10,99€;
  • Spotify Premium Duo da 12,99 a 13,99€;
  • Premium Famiglia da 14,99€ a 17,99€.

Spotify, per ammorbidire il colpo, ha pensato bene di concedere agli attuali abbonati un mese in più al vecchio prezzo. Questo significa che il nuovo prezzo entrerà in vigore a partire dalla fatturazione di giugno.

Ed in Italia? Al momento non è arrivata nessuna indicazione o comunicazione per il nostro Paese, quindi forse per il momento potremo passarla liscia.

Noi di Risparmia Online vi terremo aggiornati nel caso in cui l’aumento dovesse ricadere anche su noi utenti Italiani.

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